martedì 20 dicembre 2016

LA NOTTE DI NATALE E LA NOTTE DI ALEPPO





O Dio, che hai illuminato questa santissima notte con lo splendore di Cristo, vera luce del mondo, con queste parole inizieremo la celebrazione dell'Eucaristia della Notte di Natale e subito dopo ascolteremo nella prima lettura: Il popolo che camminava nelle tenebre vide una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse.
Ancora nella seconda lettura verrà proclamato: è apparsa la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini.
Infine nel Vangelo ancora: Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce.
Viene presentato un forte contrasto tra luce e tenebre e la luce ha la meglio sulle tenebre e le illumina. La luce vera, quella che proviene dal Padre.
La luce vera, non quella degli uomini. O quella che gli uomini vogliono far sembrare tale.
Mi vengono avanti in questo momento le immagini tristi che continuamente vediamo in televisione: immagini di tenebre e luce ma il contesto è tutto diverso.
Il cielo buio di Aleppo. Una luce verdastra e nel cielo come stelle comete centinaia di missili e bagliori nella notte.
Non la voce di angeli ma fragore di devastazioni. Pianti di bimbi e di mamme, urla di feriti.
Eppure vogliono presentarla come luce che illumina le tenebre.
Questa è la luce degli uomini che illumina per un istante ma al termine del bagliore ritorna la notte col pianto. 
La luce del Signore sarà portata da chi è chiamato «Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace»;
Il suo non è un dominio fondato sulla paura, ma sarà un regno, che egli viene a consolidare e rafforzare con il diritto e la giustizia, ora e sempre e Giudicherà il mondo con giustizia e con verità tutte le genti.
Quale contrasto c'è tra questa Luce e la luce dell'uomo.
Signore assisti, aiuta, proteggi i nostri fratelli Siriani e quanti nel mondo, in questo Santo Notte, invece di vedere la Luce vedono il Buio della Guerra.

Panettoni



Gentilissimo Sig. Davide M. Zanchi
Centro Commerciale Euroma2
Viale dell'Oceano Pacifico 83
Roma


Gentilissimo  Signor Davide
                sono il Parroco di San Giacomo in Augusta.
Da qualche mese in Parrocchia abbiamo dato vita all’iniziativa di dare una prima colazione alle persone di strada. Una piccola cosa ma certamente molto utile specie per le persone che in questo periodo dormono all’addiaccio: una bevanda calda ed un  piccolo pasto fa sempre bene.
Sono circa 60/70 persone.
E’ una bella esperienza che coinvolge la comunità ed anche i bar e ristoranti della zona.
Per questo la sua donazione di 200 panettoni è un gran regalo.
La ringrazio di vero cuore per questo atto di sensibilità nome di ciascuna persona di strada che avrà modo di usufruirne.
Il Signore benedica lei la sua famiglia e la sua azienda e ciascuno dei dipendenti.
Un caro saluto e un augurio di un Santo Natale.
Uniti nella preghiera.



Compleanno di Carlotta

Sei stata come una meteora. Come una stella cometa sei passata, inconsapevolmente, qui, a San Giacomo. Un breve tempo che, come una cometa, lascia la sua infinita scia di luce. AUGURI CARLOTTA e guardaci con il tuo sorriso da lassù.